- Devi, in genere, tenerti il più possibile vicino al margine destro della carreggiata, anche quando la strada è poco trafficata; non devi però invadere la banchina laterale; idealmente stai a circa 10 cm dalla linea bianca. Puoi controllare di essere alla giusta distanza guardando dallo specchietto laterale destro. Stai attento, però, a non andare addosso ad ostacoli che sporgono dal margine o che si trovano vicino al margine. Schiva, se è possibile farlo in sicurezza, anche le buche dell’asfalto.
- Devi tenere una velocità adeguata alle tue capacità di guida, al tuo stato psico-fisico, alle condizioni della strada e del traffico.
- Tieni una distanza di sicurezza adeguata alla velocità, alle condizioni della strada, alle condizioni atmosferiche e alla tua capacità di reazione.
- Non fare mai andare il motore troppo su di giri o troppo giù di giri; scala le marce in modo adeguato; abituati a “sentire” quando il motore ha bisogno di una marcia più alta (la macchina “urla”) o quando ha bisogno di una marcia più bassa (la macchina “borbotta”, “piange”).
- Idealmente tieni la prima marcia solo quando la macchina parte da ferma; accelera e metti in seconda; quando arrivi ai 30 Km/h, puoi mettere in terza; sopra i 50 km/h metti in quarta; sopra i 65km/h metti in quinta.
- Devi sempre scalare le marce in modo progressivo, sia quando scali “ad aumentare” (prima, seconda, terza, quarta, quinta) sia quando scali “a diminuire” (quinta, quarta, terza, seconda, prima). Non puoi passare, ad esempio, dalla quarta alla seconda, a meno che non succeda qualcosa di talmente improvviso che ti coglie di sorpresa e non hai il tempo di fare la scalata progressiva; ma solo in quel caso è concesso farla.
- Cerca di spaziare con lo sguardo: non è il tuo sguardo che fa andare la macchina dritta, per cui non c’è bisogno di tenere lo sguardo fisso davanti a te, inchiodato in un punto. Puoi muovere la testa, e gli occhi: abituati ad “abbracciare” con lo sguardo tutta la carreggiata, non solo la corsia che stai percorrendo: ciò ti permetterà di accorgerti in tempo dei pericoli che possono arrivare dall’altra metà della carreggiata (pedoni, macchine che ti tagliano la strada, ecc.). Guarda la segnaletica sia orizzontale che verticale.
- Quando ti sposti (anche di poco), quando ti fermi, quando parti, quando sorpassi, quando svolti abituati a guardare sempre gli specchietti retrovisori e ad azionare le frecce direzionali in maniera adeguata.
- Quando arrivi ad un dosso rallentatore di traffico (quelli a strisce gialle e nere), devi sempre scalare in seconda, perché i dossi si fanno sempre in seconda; ciò serve a non danneggiare le sospensioni della macchina.
- Quando arrivi a uno stop, puoi fermarti in terza, oppure in seconda; l’importante è che, rallentando, tu faccia la scalata progressiva.
- La prima si mette sempre da fermi: quindi freni, ti fermi e poi metti in prima; non devi mettere la prima quando la macchina è ancora in movimento, perché in genere questa è una manovra che danneggia il cambio (a meno che tu non sia già molto esperto e la sappia fare in modo corretto).
- Non devi mai distrarti mentre guidi: stai sempre concentrato sulla strada, sui segnali e sui possibili pericoli. Pensa. Non devi mai guidare senza pensare a quello che stai facendo.
- Non guardare mai il cambio: se non sei sicuro di quale marcia hai inserito, puoi controllare tastando con la mano, ma non guardare il cambio.
- Tieni le mani sempre sul volante, nella posizione corretta: stacca la mano destra solo nel momento in cui devi cambiare, ma non tenere mai per tempi prolungati la mano destra sul cambio.
Vedi tutti i consigli per imparare a guidare:
Esame pratico per la patente B: impara a guidare così come viene richiesto nelle autoscuole.
@Maurizio: Ciao Maurizio, non dipende dal fatto che rilasci la frizione troppo velocemente, ma dal fatto che il motore è ancora troppo ‘su di giri’ quando scali alla marcia inferiore. Perciò devi abituarti a ‘sentire’ il motore con le orecchie: distingui i vari ‘rumorini’ del motore e cosa vogliono dire; se il motore ‘urla’, vuol dire che la marcia va aumentata; se il motore ‘borbotta’, significa invece che la marcia va scalata giù.
Quando vuoi rallentare, devi prima schiacciare il freno e poi scalare la marcia, sennò avrai l’effetto che dici tu, un cambio ‘brusco’; frena adeguatamente (per acquisire la sensibilità, ci vorrà un po’ di tempo e di esercizio).
Chiedi pure al tuo istruttore di farti fare più esercizio su questi aspetti, e che ti aiuti a ‘sentire’ i rumori della macchina avvertendoti quando si verificano.
Anche quando ti eserciti per conto tuo, chiedi consiglio al tuo ‘accompagnatore’ su come scalare bene; però tieni presente che la macchina che hai tu potrebbe essere un po’ diversa da quella dell’autoscuola.
Tenere d’occhio il cruscotto per guardare la velocità che si sta facendo può essere utile per avere un orientamento indicativo sulle marce da tenere, ma è meglio abituarsi a ‘sentire’ il motore con le orecchie per capire quando bisogna cambiare.
Ciao esamepatente, avevo una domanda per quanto riguarda il cambio delle marce! Molte volte nello scalare le marce (per esempio dalla 2 alla 3) mi capita che la macchina abbia una sorta di strattone, sentendosi proprio fisicamente il cambio di marcia! Volendo che comunque ciò non si senta e che la mia guida sia il più fluida possibile, volevo sapere il mio errore, se ciò è dovuto al fatto che rilascio la frizione poco lentamente oppure che il motore quando cambia si ritrova ad un maggior numero di giri di quello normale per il tipo di marcia appena innestata (cioè, abbasso la marcia quando ancora non è il momento, perché sto andando più veloce del tipo di marcia che mi appresto a mettere) ! Penso che il mio problema sia abbastanza comune, se mi potresti dare anche qualche trucchetto per queste situazioni intricate di cambio di marcia te ne sarei grato, grazie mille!
@Francesco: Ciao Francesco! Sì sì, è verissimo, hai ragione tu! Mi scuso con Pat e con tutti, nella fretta di rispondere probabilmente mi è sfuggita la parte in cui le ha scritto ‘tenere premuto la frizione’. Perciò è giusto fare come hai scritto tu, niente frizione abbassata.
Io sto facendo pratica ancora, ma quanto hai detto a Pat circa la discesa in seconda con pedale della frizione abbasssato, non mi sembra affatto giusto. L’auto non userebbe il freno motore e prenderebbe velocità. Da quel che ho appreso, si dovrebbe andare col piede destro sul freno e dosare la frenata per controllare l’andamento della vettura.
@Pat: Ciao Pat (scusa il super-ritardo con cui ti rispondo, ho visto solo ora il tuo commento!), sì, se è molto ripida, è giusto.
@Pietro: Ciao Pietro, è una cosa normale e fisiologica avere dei cali di tensione, perché le guide durano mezz’ora, o anche di più, alle volte, e le manovre e percorsi richiedono il massimo della tua energia mentale; ovviamente non è possibile per un essere umano tenere questo massimo per tanto tempo: ci sono attimi in cui il ‘cervello’ si riposa, ed è normale che magari in quegli istanti si possa commettere un errore. Non preoccuparti, cerca di dormire e mangiare a sufficienza in modo da avere sempre le energie necessarie; poi a furia di far pratica, anche guidare diventerà un’attività meno stressante, più facile, e allora questi ‘cali’ saranno di meno! 😉
Gli errori gravi che comportano la bocciatura sono: mancate precedenze (ad esempio: non fermarsi allo STOP, alle rotonde, ecc.); non controllare (con specchietti e girando la testa) prima di immettersi nel traffico, e nelle corsie di accelerazione; in genere, non guardare gli specchietti; non saper usare bene il cambio; non mettere le frecce.
Se la macchina muore, non è un errore grave, è tollerato anche due-tre volte.
Avrei una domanda: ogni tanto durante le guide tendo ad avere in certi momenti una sorta di calo di tensione commettendo errori anche stupidi alle volte.. Come è possibile cercare di tenere la concentrazione al massimo?
E altra domanda: quali errori sono assolutamente da non commettere per evitare la bocciatura? Grazie
Salve, vorrei chiedere, quando ci si trova su una strada con una discesa molto ripida è giusto inserire la seconda, tenere premuto la frizione e di tanto in tanto il freno? Qual è il modo migliore per guidare in sicurezza?
@Yani: Ciao Yani, grazie del tuo commento! Capisco benissimo quello che dici, è proprio vero: durante la guida tutto scorre veloce e non c’è tempo di assimilare bene tutto quello che l’istruttore dice; è proprio così. Poi è anche importante avere un buon rapporto con il proprio istruttore: a volte, nonostante l’impegno per crearlo, non sempre si riesce, perché i caratteri delle persone sono diversi, la situazione è difficile per entrambi (allievo e istruttore) e può capitare che non ci si capisca. Sono contenta che da quando hai cambiato istruttore, le cose vadano meglio; probabilmente è una personalità che è riuscita a capirti e ad entrare in sintonia con te. In bocca al lupo per il tuo esame, incrocio le dita per te! Un abbraccio, e grazie ancora 🙂
@Emanuela: Ciao Emanuela, ora provo a spiegarti. Per passare dalla seconda alla terza, è corretto come fai tu: devi spostare il cambio verso l’alto, e un po’ verso destra. Probabilmente a volte ti capita che ti va in prima, invece che in terza, perché ti ‘irrigidisci’ e ‘prendi’ il cambio con forza, stringendolo. Non devi stringerlo, non devi mai usare forza: devi stare sempre rilassata con la mano; dagli una spinta dolce, come se lo volessi accompagnare, più che ‘spingere’; usa la parte della mano vicina al polso per dargli questa spinta; non stringerlo con tutta la mano, non premerlo verso il basso (non occorre). Prova a fare qualche esercizio a macchina spenta, inserendo le marce; magari chiedi anche al tuo istruttore di guardarti mentre lo fai, così lui ti può correggere se sbagli, e darti suggerimenti.
Ciao esamepatente. Ho scritto un mese fa raccontandoti che non mi sentivo per niente sicura per questo esame di guida, ho cambiato insegnante e adesso mi sento tanto meglio. Vedo sempre tuoi consigli, mi sono utili perché mi aiutano a organizzare le idee, cosa che non puoi fare quando sei sulla strada facendo lezioni, tutto trascorre velocemente e ci sono certe cose che l’insegnante non ti può spiegare in questa situazione. La sicurezza totale di essere promossa a questo esame non c’è lo, ma penso che forse va bene così, aiuta ha capire che saranno esaminatori duri e situazioni difficili da affrontare. Spero tanto che la paura non mi domine e che tutto quello che ho imparato salga fuori. Fra poco faro l’esame, sicuramente ti scriverò raccontandoti. Ti ringrazio tantiiiiissssssimo . Saluto anche ai ragazzi che scrivono a questo sito, in bocca lupo per tutti. Ciao
ciao! mi potete aiutare?? : quando devo mettere la 3 marcia, purtroppo succede che mi vada in prima!! allora, qual’è il movimento corretto da fare x passare dalla 2 alla 3 ? io vado un po’ avanti verso destra…
aiutoooooooo ho paura di sbagliare proprio questo all’esame!
@Lory: Sì, è più corretto scalare progressivamente, come fai tu; tuttavia molte persone scalano passando direttamente dalla marcia alta a quella bassa, senza fare tutti i passaggi intermedi; lo fanno perché hanno fretta, o semplicemente perché hanno ormai preso quell’abitudine.
@Marcia Pereira: 1) Forse puoi aiutarti tenendo solo la punta del piede sul pedale della frizione: in questo modo dovresti sentire meglio quando comincia a vibrare (però è meglio se provi in piano, per la prima volta, non in salita!); indossa sempre scarpe con suola sottile, non zeppe. 2) Non ho capito, in che senso ‘dritta’? 3) Non lo so, non ho capito bene; prova a chiedere direttamente al tuo istruttore. 4) Devi andare molto piano (ma proprio molto piano!), e aiutarti guardando lo specchietto destro, come ho spiegato qui: http://esamepatente.altervista.org/parcheggi/
ciao! 1)quando faccio un stop in salita uso sempre il freno a mano pero passo troppo tempo per repartire,come posso capire che posso andare dopo che io ho accelerato come posso capire lo stacco della frizione? 2) tengo difficoltà di firmare la macchina dritta verso il marcia piedi come devo fare? 3) una altra cosa quando sono in una rotatoria , sono già in mezzo,quale direzione devo prendere?perchè quando mi chedono vada a destra sono andata pero lui me a detto che ho sbagliato perchè doveva andare a sinistra perchè? pero mi aveva detto a destra.4) oggi quando ho fatto il parcheggio a (S) ho tocato il marcia piedi cosa bisogno fare per no sucedere più? poi mi aiutare per favore.
Grazie mille sei di grandissomo aiuto per me.
A presto.
Salve, vorrei sapere se in prossimita’ di un incrocio dalla quinta marcia si puo’ scalate in terza. Io sono abituata a scalare 5-4-3 marcia pero’ mi sono accorta che molti passano dalla 5 alla 3 o dalla 4 alla seconda. Qual’è il metodo giusto?
@Rosy: 1) Sì, perché è un pedone a tutti gli effetti. 2) No, in quel caso non devi dargli precedenza. Vedi anche: http://esamepatente.altervista.org/attraversamenti-pedonali/
In una delle scorse guide che ho fatto mi ero fermata in corrispondenza di un attraversamento pedonale per far passare un uomo in bici e l’istruttore mi ha detto che non dovevo fermarmi perchè non era un pedone.. A questo punto mi è nato un dubbio in vista anche dell’esame:
1) Se l’uomo avesse portato a mano la bici mi sarei dovuta fermare?
2) Nel caso in cui in corrispondenza di un attraversamento ciclabile volesse passare un pedone non dovrei lasciarlo passare, giusto?
@Marcia Pereira: 1) Capita perché non hai fatto il movimento corretto con la mano: quando metti in terza, devi spingere il cambio in avanti con la base della mano, non con il lato della mano; può succedere che magari in certi momenti sei un po’ nervosa e ti sbagli. 2) Dalla retromarcia al folle: spingi il cambio con dolcezza con la base della mano prima verso l’alto, poi verso di te. Stai sempre leggera sul cambio, non occorre usare tanta forza per cambiare. 3) Mentre giri il volante, prova a tenere d’occhio il muso della macchina: quando devi girare a destra, guarda dove va la punta destra del muso della macchina; quando invece giri a sinistra, tieni d’occhio la punta sinistra della macchina; credo che così dovresti capire meglio se stai girando troppo o troppo poco.
Tranquilla, Marcia, sono errori normalissimi quando si sta imparando a guidare! Fai tanta pratica, vedrai che di sicuro migliori; chiedi consiglio anche al tuo istruttore su ogni cosa che non ti riesce o che non hai capito bene.
ciao1) vorrei sapere perchè unittanto quando vado mettere la 3 marcia,sono in 2 torna a 1 marcia perchè capita questa cosa,2)anche quando sono in retromarcia ho dubbio di come tettere in folle quale è a posicione justa della mano? 3)allora nella svolta o dò troppo sterzo o dò pouco sterzo come posso capire che quella manovra ha bisongni di molti o pochi sterzi? d’ove mi sbaglio, pùo mi aiutare no vorrei che succeda no giorno dello esame. scusa no lo so scriveri bene a lingua italiana .
Grazie angora.
Marcia Pereira.
@Luce: Dipende, non è detto che sia sempre necessario schiacciare la frizione quando si frena. La frizione va schiacciata quando la macchina è giù di giri (o per cambiare marcia, o per fermarti definitivamente); se la macchina non è giù di giri, schiacciare la frizione è inutile, e in certi casi può anche essere pericoloso.
Quando arrivo vicino ad un incrocio e devo solo rallentare,quando schiaccio un pò di freno é necessario schiacciare anche la frizione?
facio fatica a capire quando la macchina vuole una marcia superiore
@Aleeeee: se senti che la macchina ‘richiede’ una marcia superiore, mettila pure; quelli che ho dato io sono consigli generici, validi nella maggior parte delle situazioni, ma poi ogni macchina è un discorso a sé.
cambia in 4* e cmq stai sui 50 max 55 che tnt cn un diesel ce la fai a tenrla su di giri la macchina….
ps guidato sempre diesel o a miscela…fidati….
MI DISPIACE NON POSSO AIUTARTI.. NON HO MAI GUIDATO UN DISEL
è giusto se in una strada c’è il limite dei 50 tenere la macchina in terza ???? e se c’è il limite dei 30 in seconda??
a me è capitato di trovarmi in un “lungo” rettilineo con i limiti dei 50 ma tenendo in terza la macchina fa fatica come devo comportarmi in questo caso???
grazie
ps guido un disel