Comportamento e responsabilità in caso di incidente

In caso di incidente, bisogna prendere le generalità dell’altro conducente (tramite patente) e anche del proprietario del veicolo (tramite libretto di circolazione), se diverso dal conducente. Occorre anche controllare il certificato di assicurazione, annotandone gli estremi. Bisogna fornire tutti gli elementi utili al fine di ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente, anche facendo uno schizzo.

Se ci sono veicoli incidentati che ingombrano una strada extraurbana e non è possibile spostarli, bisogna avvisare con il triangolo gli altri veicoli, e poi chiamare il soccorso stradale. Bisogna segnalare il pericolo ai veicoli che sopraggiungono anche quando ci sono sostanze viscide sulla strada, o per proteggere un ferito che non si può muovere.

Responsabilità civile: grava sul proprietario e sul conducente del veicolo; riguarda danni alle persone, animali e cose. C’è obbligo di risarcimento, ma ci può essere la copertura assicurativa. Si può fare una constatazione amichevole, in cui si giunge ad un accordo sul risarcimento economico da pagare al danneggiato. Ci si può fare assistere da un consulente d’infortunistica stradale.

Responsabilità penale: grava solo sul conducente del veicolo; si ha quando l’incidente causa feriti, lesioni gravi o morti, a meno che ciò non sia avvenuto per cause di forza maggiore.  Non c’è copertura assicurativa: si deve essere sottoposti a processo penale, che darà luogo a condanna o assoluzione.  La polizia deve essere chiamata.

Responsabilità amministrativa: subentra quando l’incidente è avvenuto per violazione del codice della strada; perciò si dovrà pagare un’ammenda (multa).

La polizia va chiamata:

  • in caso ci siano danni alle persone, feriti o morti;
  • se ci sono responsabilità penali;
  • se l’altro conducente non è assicurato;
  • se non si è in grado di ripristinare la circolazione degli altri veicoli.

L’assicurazione RCA non copre il furto e l’incendio del veicolo. Copre i rischi derivanti, in sede civile, dalla circolazione dei veicoli a motore; ovvero copre i danni creati dal veicolo a persone, animali e cose entro i massimali; non copre i danni al conducente del veicolo, né al suo proprio veicolo, ma ai trasportati sì. I massimali hanno un minimo fissato per legge; possono essere aumentati a discrezione del richiedente, pagando la maggiorazione del premio.

Formula bonus malus: il contratto con formula bonus malus prevede una variazione della somma da pagare (premio) all’Assicurazione, secondo gli incidenti causati; comporta delle classi di assegnazione, che possono variare di anno in anno. Garantisce comunque la copertura del sinistro nei limiti dei massimali

L’impresa assicuratrice deve rilasciare:

  • un attestato annuo relativo allo stato di rischio;
  • un contrassegno da esporre sull’autoveicolo;
  • il certificato di assicurazione da esibire a richiesta, insieme alla carta di assicurazione.
  • la polizza di assicurazione

Chi è penalmente e civilmente responsabile di un sinistro stradale

  • non è assoggettato alle sanzioni del Codice della strada (se si è responsabili civilmente e penalmente, probabilmente si è violato il codice della strada; se è così, si è assoggettati alle sanzioni).
  • deve, in ogni caso, pagare immediatamente l’ammenda (falso perché l’ammenda si paga solo se si ha responsabilità amministrativa).

La responsabilità penale connessa al sinistro stradale sorge

nei confronti del proprietario del veicolo nel caso in cui il conducente rimanga non identificato (no, la responsabilità penale cade sul conducente, mai sul proprietario).

L’individuazione dei testimoni, in caso di incidente stradale

  • è opportuna solo se si pensa di citare in giudizio la controparte (falso perché i testimoni possono essere utili non solo in quel caso, ma anche per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente).

Si deve chiamare la polizia a seguito di incidente stradale

  • indipendentemente dalle responsabilità, se vi sono danni alle persone
  • mai, in caso di danni solo ai veicoli (si deve chiamare anche se, ad esempio, l’altro conducente non è assicurato).
  • se non si riesce a mettere in moto il veicolo (falso, perché non è detto che il veicolo ingombri la strada).

I massimali della polizza di assicurazione R.C.A. (responsabilità civile auto)

  • possono essere stabiliti in qualsiasi cifra su richiesta dell’utente (falso perché ci sono i limiti minimi stabiliti per legge).
  • rimangono invariati nel tempo (no, possono cambiare).
  • sono i premi massimi che le imprese assicuratrici possono richiedere (non esistono premi massimi; il premio è la cifra che bisogna pagare all’assicurazione).

4 Risposte a “Comportamento e responsabilità in caso di incidente”

  1. complimenti per questo sito molto interessante e anche molto utile che ti spiega molto bene e anche semplice tutte cose riguardo la patente

  2. In fact when someone doesn’t understand then its up to other visitors that they will help, so here it happens.

  3. @Franca: secondo il codice della strada, la responsabilità civile è sia del conducente sia del proprietario; la responsabilità penale è del solo conducente, non del proprietario. Il fatto che il conducente avesse la patente scaduta non cambia le responsabilità.

  4. non trovo risposta al quesito:

    In caso di incidente causato da conducente con patente scaduta e non rinnovata per distrazione, la ressponsabilità penale e civile è del proprietario o del conducente?

    grazie della risposra

    F.M.

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