Come imparare a guidare un’automobile

Come si impara a guidare un’automobile? La risposta più ovvia è: iscrivendosi ad un’autoscuola e facendo delle guide pratiche con il proprio istruttore. Prima, come sai, devi affrontare l’esame di teoria, e solo dopo averlo superato otterrai il foglio rosa e il permesso di guidare accompagnato. Attualmente la legge prevede per tutti, anche per chi vuole fare gli esami da privatista, l’obbligo di svolgere almeno 6 ore di guida con un istruttore di un’autoscuola.

Esercitarsi alla guida per conto proprio

E’ consigliabile, prima di cominciare le lezioni con l’insegnante,  che ti eserciti un pochino per conto tuo. Naturalmente devi essere accompagnato da una persona di fiducia con cui ti senti a tuo agio che ti insegni come funziona la macchina, partendo dalle operazioni fondamentali: partire, fermarsi, rallentare, accelerare, cambiare e svoltare. Per chi parte proprio da zero, perché non ha mai acceso una macchina in vita sua, anche il proprio cortile può essere un luogo ideale per fare le prime esperienze: oppure una strada o un parcheggio dove non passa mai nessuno.

Ricorda che:

  • la persona che si presta a farti da istruttore deve avere la patente da più di dieci anni (oppure aver conseguito una patente di categoria superiore: in tal caso questo limite decade), e deve avere al massimo 60 anni (oppure 65, ma solo se la macchina che usate ha i doppi comandi). Se queste regole non sono rispettate, si va incontro a sanzioni amministrative; in caso di incidente stradale, l’assicurazione può avvalersi del diritto di rivalsa (vedi il codice della strada).
  • devi mettere il contrassegno ‘P’ sia davanti che dietro il veicolo, secondo le modalità contemplate nel codice della strada. Puoi stampare questo, che é già impostato con le misure corrette.

I primi passi

Le prime cose da imparare riguardano:

  • la regolazione del sedile per assicurarsi di assumere una posizione idonea alla guida in sicurezza;
  • la regolazione degli specchietti laterali e dello specchietto retrovisore, importanti per la sicurezza nella guida;
  • la cintura di sicurezza, che ci si deve sempre ricordare di indossare prima di partire;
  • le spie luminose devono essere controllate prima di partire, per vedere se va tutto bene e per ricordarsi di levare il freno a mano, se innestato;
  • come si devono tenere le mani sul volante;
  • come si mettono le frecce direzionali e quando vanno usate;
  • come si usa il cambio;
  • come si usa la frizione;
  • come si deve fare per avviare la macchina, mettere in prima e partire in sicurezza;
  • come si cambiano le marce per adeguarle alla velocità del motore;
  • come si rallenta e come si accelera;
  • come si svolta, e come si devono mettere le mani sul volante mentre si esegue la svolta;
  • come si frena;
  • come si spegne la macchina e quali precauzioni usare prima di scendere e abbandonare il veicolo.

Per chi è alle prime armi, è utile farsi spiegare prima queste cose a voce, a motore spento; poi si può provare a schiacciare i pedali, e a  innestare le varie marce con il cambio, prima a motore spento, poi a motore acceso (nel caso si provi il cambio a motore acceso, ovviamente, bisogna assicurarsi di tenere sempre il pedale della frizione giù, finché si sta provando).

Dopo che queste cose si saranno ben capite, per lo meno a livello teorico, si può iniziare a mettere in moto la macchina e a fare qualche piccolo percorso a velocità molto bassa.

E’ importante affrontare questi primi passi con calma, cercando di stare rilassati e senza fretta di bruciare le tappe; è normale sentirsi un po’ in difficoltà agli inizi: ricorda che ogni individuo ha i suoi tempi per imparare, quindi non preoccuparti e stai sereno. Guidare non è in sé difficile, però per imparare ci vuole tempo: bisogna prepararsi a ripetere molte, molte volte gli stessi gesti, finché non diventano automatici; insistere molto, essere costanti finché tutto non risulterà naturale e fluido.

A questo proposito, è senz’altro vero che più si guida e meglio è: si acquisisce sicurezza, coordinazione e fluidità nei movimenti, si impara ad avere la macchina sempre sotto controllo. Se si comincia a circolare anche per strada, una volta ottenuto il foglio rosa, allora (sempre opportunamente accompagnati da un bravo ‘istruttore’) si impara anche come ci si deve muovere per le strade, in presenza di altri veicoli, come prevenire eventuali pericoli, come reagire prontamente a situazioni impreviste.

….ma attenzione alle cattive abitudini

Bisogna tenere presente che spesso, durante le guide ‘per conto proprio’, il rischio è quello di prendere delle cattive abitudini che poi sarà molto difficile togliere quando si andrà a fare le guide con l’istruttore dell’autoscuola.  Le cattive abitudini più frequenti riguardano:

  • La posizione delle mani sul volante: bisogna tenere entrambe le mani sul volante, in un posizione ben precisa, non ‘dove capita’. Quando si eseguono le svolte, a seconda del tipo di svolta occorre compiere con le mani dei movimenti adeguati.
  • Le fermate agli stop: bisogna fermarsi in modo corretto, scalando, e facendo attenzione alla segnaletica orizzontale.
  • Le frecce direzionali: devono essere sempre messe, anche per piccoli spostamenti nel traffico. All’inizio bisogna ricordarselo, ma è difficile… poi diventa un automatismo e non occorre pensarci ogni volta.

Ulteriori consigli per imparare a guidare:

Esame pratico per la patente B: impara a guidare così come viene richiesto nelle autoscuole.

177 Risposte a “Come imparare a guidare un’automobile”

  1. Ciao,
    Sono in procinto di affrontare l’esame teorico e spesso mi esercito nel viale dove abito quando ho la possibilità.Vorrei conoscere l’uso corretto delle mani sul volante perchè me ne accorgo anche da solo infatti,quando vado in retromarcia o impegno una curva stretta compio gesti sbagliati..

  2. Ciao Stella e Grazia,

    vorrei dirvi di non perdervi d’animo.
    Anch’io sto facendo le guide con l’istruttore
    e, malgrado ne abbia già fatte tante, ho ancora
    delle difficoltà legate principalmente alla mia insicurezza.

    @ Stella
    Per la partenza a me è stato insegnato così:
    sei ferma. Piede sinistro sulla frizione (tutta giù)
    e destro sul freno. Sempre tenendo premuto il freno,
    comincio ad alzare lentamente la frizione fino a che
    non sento la macchina “vibrare”: quello è il punto di stacco
    della frizione. Appena l’ho trovato lo devo mantenere
    (cioè non devo né abbassare né alzare ulteriormente la frizione).
    Al momento di ripartire, tolgo il piede dal freno e premo leggermente
    l’acceleratore. Continuo quindi ad accelerare un po’ rilasciando
    gradualmente tutta la frizione.

  3. Eh già Grazia, finché andassimo gratis potrei pure comprendere la loro poco pazienza e nervosismo, ma purtroppo li paghiamo e bene pure !!

  4. stella ho il tuo stesso problema. Ho un istruttore isterico e per giunta non ho nessun altro con cui esercitarmi. Per me l´esame pratico è diventato un terno al lotto: è possibile che pure pagando un sacco di soldi non si abbia diritto di avere un istruttore un minimo paziente e di non avere la garanzia di arrivare ben preparati all’esame? scusate lo sfogo…

  5. Ciao,ho superato l’esame di teoria da poco e sono alla 4 guida con l’istruttore e nel frattempo mi esercito un po con il mio ragazzo… le mie difficoltà principali sono la posizione delle mani sul volante durante una svolta e sopratutto non riesco a capire bene quando iniziare a girare il volante e quanto girarlo x svoltare in una strada, inoltre anche la partenza non mi è molto chiara in particolare non riesco a capire quando devo lasciare il freno e continuare ad alzare la frizione e a causa di questo errore la macchina si è spenta due volte oggi… il mio istruttore è molto nervoso e non insiste per farmi capire le cose dove ho difficoltà anzi mi critica facendomi sentire una cretina che non riuscirà mai a prendere la patente e poi dice che io non sono molto attenta e concentrata ma non è cosi ma non so come farglielo capire che io voglio imparare sempre più… oggi ho davvero perso la stima in me stessa di prendere la patente e sono pentita di aver speso tanti soldi per iscrivermi alla scuola guida, x favore aiutatemi, grazie in anticipoo!

  6. io, invece, non capisco come devo fare in prossimità delle rotonde……. non capisco quando devo partire….. e poi volevo sapere se all’esame di guida bisogna andare velocemente o si può guidare anche un po’ lentamente

  7. Salve,io ho fatto la prima guida,guidare non è difficile, solo che ho avuto qualche problema capire il movimento da fare per partire con la frizione e l’acceleratore,praticamente devo lasciare piano piano la frizione, ma quando devo premere l’ acceleratore??io lo premo poco prima che la frizione sia completamente rilasciata premendo leggermente l’acceleratore e rilasciando completamente la frizione(sempre lentamente)almeno così mia ha detto di fare mio padre solo che si spegne certe volte si, certe volte parte, magari una persona esperta può spiegarmi meglio come fare,volevo imparare a guidare bene prima di fare le guide con l’istruttore per evitare di fare brutta figura,forse sono esagerato ma se la devo fare una cosa o la faccio bene o non la faccio proprio.
    Grazie in anticipo..

  8. @Kupa Eugenia: anche a te la mia risposta arriva in ritardo… ormai l’esame l’avrai già fatto! Spero non sia stato difficile; per le curve basta fare molta pratica, non occorre ‘ragionare’ tanto su quando devi cominciare a girare; dovrebbe venirti spontaneo dopo un po’ di volte che le fai.

    @Vale: il freno va abbinato alla frizione quando ormai sei quasi ferma (questo in linea molto generale).

  9. Ciao a tutti, 18 faccio esame di prattica, ho tantissima paura, che mi fa star male. curve a destra – vanno bene, a sinistra – non so quando devo cominciare girare il volante. disastro totale. Aiuto per favore

  10. ciao io sto facendo le guide solo che quando mi fermo allo stop o a dare precedenza mi blocco..un aiutino … magari come devo fare quando arrivo allo stop. grazie,

  11. @Saby: Ciao Saby, l’unico consiglio è di fare molta pratica, allenandoti su terreno pianeggiante e tranquillo, accompagnata da un adulto. La velocità dell’auto non dipende solo ed esclusivamente dalla spinta del tuo piede sull’acceleratore, ma anche dalla marcia inserita nell’auto.

  12. Io ho sedici anni ho guidato qualche volta, solo che non riesco a rendermi conto della forza che applico sull’acceleratore, qualche consiglio che mi aiuti?! 🙂

  13. @ysa99: in bocca al lupo alla mamma, allora! 🙂
    @Salvo: devi solo fare molto esercizio; mettiti in un posto tranquillo (il cortile di casa tua, o un piccolo parcheggio deserto) ed esercitati il più possibile a cambiare le marce: da prima a seconda a terza, da terza a seconda a prima, sempre così. A furia di ripetere sempre le stesse cose, diventerà tutto facile. E’ un po’ noioso ripetere sempre le stesse cose, lo so, ma è l’unico modo per imparare.
    Schiaccia bene il pedale della frizione fino in fondo, e controlla il volante con la mano sinistra. La mano destra deve andare leggera sul cambio, il movimento deve essere rilassato; meno forza usi, meglio è; accompagna il cambio con la mano, senza ‘aggredirlo’; per cambiare basta fare piccoli movimenti leggeri, non occorre la forza di Maciste.
    Non guardare mai il cambio con gli occhi: gli occhi devono stare sulla strada! 😉
    Mi raccomando, fatti sempre accompagnare da un guidatore esperto mentre ti eserciti.

  14. Io ho dodici anni la cosa di cui ho più paura è quando cambio le marce e devo stare in contemporanea con la frizione,
    Un aiutinoo ??

  15. @pamy: ciao pamy! Brava, non è mai troppo presto per cominciare a prendere confidenza con la macchina! 😉
    Se leggi qui, trovi tanti consigli. Stai tranquilla e fai le cose con calma, molto piano, e vedrai che imparerai presto!

  16. @cecaaa: Allo stop, la prima non va mai messa ‘in corsa’: devi fermarti, e solo dopo che sei ferma, metti in prima.
    Nelle curve, dipende dal tipo di curva: se la curva è molto ‘chiusa’, devi per forza mettere una marcia bassa; in ogni caso, le curve non vanno mai fatte in quinta: al massimo in quarta.
    Per saperne di più, leggi gli articoli che trovi qui: http://esamepatente.altervista.org/esame-pratico/

  17. Io volevo sapere le marce quando vanno scalate,per esempio allo stop la prima va messa prima che mi fermo o quando sono gia sulla linea d’arresto??…e poi anche quando faccio le curve devo mettere una marcia bassa??vorrei avere tutti i chiarimente su cose del genere se è possibile

  18. @Sara: Un’automobile ha 5 marce (prima, seconda, terza, quarta, quinta) + la retromarcia.

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