La partenza in macchina

La partenza in macchina è sicuramente la prima cosa che ti insegna il tuo istruttore quando vai a scuola guida. Lui ti insegna come partire con la macchina, facendo tutta una sequenza di operazioni che tu dovrai memorizzare e ripetere ogni volta che sali sull’auto. E’ importante, quindi, che tu impari bene e memorizzi tutto ciò che c’è da fare; queste operazioni possono sembrare un po’ banali, ma ti assicuro che sono importantissime, sia per l‘esame della patente (gli esaminatori sono molto attenti proprio a ciò che fai nella partenza), sia per la guida in sé, perché partire bene è importante per avere fin da subito le condizioni indispensabili di sicurezza e comfort.

Una volta saliti in macchina, si devono fare queste azioni:

1. Regolazione del sedile

Regolare il sedile è, ovviamente, la prima cosa da fare. Il sedile va regolato in modo da stare in una posizione che consenta alle braccia di impugnare il volante in modo saldo; le braccia non devono essere completamente distese, né eccessivamente piegate, altrimenti non riusciresti a girare il volante in modo agevole; la schiena non deve sollevarsi dallo schienale del sedile per raggiungere il volante. Al contempo, le gambe devono essere messe in modo da poter raggiungere facilmente i pedali; non devono essere troppo distese, ma nemmeno troppo piegate; insomma, in poche parole bisogna porsi alla distanza giusta. Questo è un video di YouTube che spiega a grandi linee come regolare il sedile:


2. Indossare la cintura

Devi indossare la cintura solo dopo aver regolato il sedile, per l’ovvio motivo che altrimenti, se  la indossassi prima, sarebbe di intralcio nel momento in cui devi spostare il sedile per avvicinarlo o allontanarlo. Nel video qui sopra viene spiegato anche questo punto.

3. Regolare gli specchietti

Non bisogna mai dimenticare di regolare gli specchietti:  quelli laterali ti devono permettere di vedere una parte della fiancata posteriore dell’auto e la strada dietro; quello retrovisore ti deve dare la piena visione del lunotto posteriore. Mentre regoli gli specchietti, simula di stare realmente guidando per metterti nella posizione che, appunto, assumerai nella guida: se stai in posizione troppo rilassata o reclinata mentre regoli gli specchietti, poi quando guidi stai più dritto e non vedi più bene dietro.

IMPORTANTE: anche se gli specchietti sono sistemati in modo da consentirti un’ottima visione, devi comunque prenderli in mano e regolarli lo stesso, spostandoli un pochino di qua e di là, per ‘far vedere’ che tu ci hai pensato e che lo hai fatto. Altrimenti l’esaminatore potrebbe credere che non l’hai fatto perché l’hai dimenticato.

4. Mettere in moto la macchina

  1. assicurati prima che il cambio sia in folle;
  2. schiaccia il pedale della frizione e del freno (quest’ultimo serve ad evitare che la macchina ‘scivoli via’ se è messa in pendenza, altrimenti non serve);
  3. gira le chiavi nel cruscotto; alcune auto si accendono in due momenti (bisogna dare un doppio giro di chiave), altre invece si accendono subito;

5. Controlla le spie luminose nel cruscotto

Questo ti permette di vedere se il freno a mano è inserito (se l’apposita spia è accesa, vuol dire che lo è) e, in genere, se tutto è a posto o se la macchina ha qualche problema (olio, batteria, ecc.). Controlla anche di avere le luci accese: le luci di posizione sono sufficienti nei centri abitati, ma è meglio mettere già i fari anabbaglianti, così se per caso durante la guida esci dal centro abitato sei già a posto, non devi ricordarti di inserirli.

6. Si parte:

  1. metti in prima;
  2. metti la freccia a sinistra;
  3. guarda gli specchietti e poi girati anche con la testa e il busto (basta poco) a controllare i punti morti, cioè quelli che non è possibile vedere con gli specchietti; in poche parole, devi girarti per assicurarti che non ci sia qualcuno che sta arrivando da dietro;
  4. alza il piede della frizione lentamente, finché non senti che la macchina ‘vibra’; togli il piede dal freno e mettilo sull’acceleratore: accelera un pochino e contemporaneamente continua a sollevare gradualmente il piede dalla frizione, finché non si è sollevata del tutto; a quel punto poggia il piede sinistro a sinistra della frizione; con il piede destro puoi continuare ad accelerare (e poi dovrai mettere in seconda) oppure puoi andare avanti piano tenendo in prima senza accelerare o accelerando appena appena. Possono esserti utili questi articoli sulla frizione:

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Esame pratico per la patente B

62 Risposte a “La partenza in macchina”

  1. @Marco: Ciao Marco, rispondo per punti:
    1) Anch’io penso che se si deve partire in salita si può tenere il freno premuto mentre si solleva pian piano la frizione e si raggiunge il punto di stacco (la frizine vibra); dopodiché si lascia andare il freno, si preme l’acceleratore. Non so perché il tuo istruttore ti ha detto così, prova a chiedergli perché.
    2) No, non è difficile la manovra, ma ricordati di guardare sempre molto bene gli specchietti, e di girarti con la testa. Puoi leggere come si fa l’inversione a tre tempi in questo articolo: http://esamepatente.altervista.org/inversioni-di-marcia/
    3) Io penso che possa essere sufficiente come preparazione, ma per sicurezza prova a chiedere al tuo istruttore cosa ne pensa. Credo che se lui ti ha iscritto all’esame, significa che ti ritiene preparato! ^^

  2. Salve volevo fare alcune domande. 1) il mio istruttore mi ha detto che non bisogna mai lasciare frizione mentre il freno schiacciato. Ma per le partenze in pendenza dicono che bisogna tenerlo premuto mentre si sta lasciando la frizione e togliere il freno completamente appenna il motore prende giri. È vero questo? o quello k dice mio istruttore?
    2) non ho mai fatto inversione a tre tempi perché il mio istruttore non mi ha mai fatto fare e fra poco farò esame sarà difficile farlo in giorno dell’esame?
    3) ho fatto solo 5 guide semplici in autoscuola ma con un mio amico ne ho fatte tante e nel frattempo ho l’esame secondo voi è troppo poco per superare l’esame? Grazie

  3. grazie a sto sito che mi ha aiutato moltissimo,ogni volta che ho dubbi leggo un po i vostri consigli,mi chiarisce le idee,certo che bisogna fare tanta pratica ,ho il esame a fine di aprile <3 spero vada bene <3

  4. @Ale: Ciao Ale, in effetti il modo che ti ha insegnato il tuo istruttore non mi convince molto. Io non credo che sia una buona idea immettersi tenendo la testa girata all’indietro, perché se guardi indietro non puoi accorgerti di ciò che potrebbe arrivare da davanti nel senso opposto al tuo (magari un pedone, una bici, ecc.). E’ nella retromarcia che è necessario tenere la testa girata. Uhm…. Prova a chiedere chiarimenti al tuo istruttore, manifestandogli queste perplessità. Comunque poi ascolta quello che lui ti dice di fare, perché lui è il tuo istruttore.

  5. Ciao! Sono alla decima guida e tra meno di un mese ho l’esame pratico. Anche io avevo problemi con l’ansia all’inizio, ma andando avanti con le guide e grazie a un istruttore paziente ho iniziato ad essere più sicura di me e, di conseguenza anche più tranquilla. Ma da due settimane a questa parte ho cambiato istruttore e non sono più tranquilla come prima. L’istruttore mi corregge soprattutto su cose che il primo mi aveva già insegnato e su cui ero sicura di andar bene. E sono anche confusa, perché mi spiega alcuni procedimenti che sono completamente il contrario di come mi hanno insegnato! Come, per esempio, il caso della partenza: il primo istruttore mi ha insegnato il procedimento che anche tu hai descritto qui nel tuo sito ma, dopo aver girato la testa e il busto per controllare i punti morti, mi immettevo gradualmente nella strada sempre mantenendo l’occhio sullo specchietto retrovisore alla mia sinistra. Il secondo, invece, vuole che mentre mi metto in strada continui a guardare dietro, girando il busto ( come quando si fa per controllare i punti morti dello specchietto ). Ora non so a chi dare ascolto. Mi sta tornando l’ansia, non riesco più a guidare come prima e l’esame si avvicina… Come devo fare??
    Grazie in anticipo e complimenti per il sito! È davvero molto utile 🙂

  6. @Renatta: Ciao Renatta, è normale essere ansiosi per l’esame; per quanto riguarda le domande, stai tranquilla, anche se sbagli a dire le parole o non te le ricordi bene, l’esaminatore capirà lo stesso; magari se non ti viene la parola, fagli capire a gesti quello che vuoi dire, vedrai che va bene comunque; non è la tua conoscenza della lingua italiana che viene presa in esame! 😉
    In bocca al lupo!

  7. @Roby: Ciao Roby, ormai hai fatto l’esame e spero sia andato bene! Per quanto riguarda la partenza, devi imparare a controllare bene la frizione; guarda qui:
    http://esamepatente.altervista.org/il-controllo-della-frizione-come-imparare-a-sentire-il-punto-di-stacco/
    http://esamepatente.altervista.org/come-coordinare-frizione-freno-e-acceleratore-nella-partenza/
    Per quanto riguarda il problema che non riesci a mantenere bene la destra, è più che altro questione di pratica ed esercizio: guida cercando di essere rilassata e cerca di guardare la strada avanti a te anche ad una certa distanza, non solo vicino al muso della macchina.

  8. ciao, ho le same di guida 29 adesso,sono straniera ho tanta paura della prima fase dello esame perché non riesco parlare bene italiano,mi dementico le parole.soffro di ansia …come devo fare ???grazie!

  9. Ho conseguito brillantemente l’esame di teoria a luglio. Il 25 di questo mese ho l esame pratico. Avrò fatto una 15 di guide sino ad ora ma solo con l autoscuola. Ho tanta paura! Il mio problema e’ faccio spegnere la macchina per ripartire allo stop e a volte non mantengo la destra. Consigli???

  10. @Vittorio: Ciao Vittorio, stai tranquillo, gli errori che fai sono normalissimi; non demoralizzarti! Imparare a guidare è difficile, ci vuole tanto, tanto esercizio. Tu insisti, e ricorda che l’istruttore è là apposta per aiutarti se hai delle difficoltà.
    Per quanto riguarda il problema della macchina che si spegne e l’uso della frizione, consiglio anche a te di leggere questi due articoli; contengono ottimi consigli:
    http://esamepatente.altervista.org/il-controllo-della-frizione-come-imparare-a-sentire-il-punto-di-stacco/
    http://esamepatente.altervista.org/come-coordinare-frizione-freno-e-acceleratore-nella-partenza/

  11. Ciao bellissimo sito .Alla veneranda eta di 45 anni ho deciso di prendere la patente(forse), esame di teoria superato, senza fare un ora di lezione in scuola giuda ma , il problema giunge adesso non avendo mai guidato una macchina in vita mia parto da zero e , dopo 4 ore di giuda con l istruttore faccio sempre gli stessi errori cioè,quando arrivo ad uno stop nel ripartire la macchina si spegne non riesco ancora a capire il giusto uso della frizione e questo mi demoralizza molto e quando non riesco a far partire la macchina poi vado in tilt cosa posso fare per una giusta partenza del mezzo? grazie

  12. @Marco: Ciao Marco, beh, tutto sommato meglio così, hai la vita più semplice! Ogni macchina ha le sue particolarità, e attualmente molto auto nuove hanno un dispositivo speciale che ‘aiuta’ nelle partenze in salita, in modo che la macchina non muoia. Ciò è molto utile! 🙂
    Comunque per saperne di più sulla partenza e sul gioco di freno-frizione-acceleratore, leggi anche questi due articoli:
    http://esamepatente.altervista.org/il-controllo-della-frizione-come-imparare-a-sentire-il-punto-di-stacco/
    http://esamepatente.altervista.org/come-coordinare-frizione-freno-e-acceleratore-nella-partenza/

  13. Salve, ho l’ esame tra 3 giorni e siccome ho la macchina che mi parte un pò in salita volevo chiedere come bisognava comportarsi… Io ho sempre alzato la frizione finche’ la macchina non vibrava poi stranamente nella panda nuova, appena alzo anche il freno (prima gia’ inserita) la macchina avanza da sola, senza neanche accelerare… Che consigli mi date sulla partenza in salita? Cioe’ voi come vi comportate?

    Grazie.

  14. Ciao domani è la 17 guida, lascio ancora velocemente la frizione per paura che mi suonano di dietro sopratutto al semaforo… come mi devo comportare alla partenza di un semaforo??? e freno di botto???che mi consigli di fare…
    grazie….

  15. Grazie mille per la risposta! Ora mi sento un po’ più tranquilla! Complimenti per il sito

  16. @Emma: Ciao Emma! Non ti preoccupare, tu ascolta sempre quello che ti dice il tuo istruttore, fai le cose come te le insegna lui. Non è sbagliato inserire la prima marcia quando parti, molti istruttori insegnano così (il folle è uno ‘scrupolo’ in più, diciamo: serve ad evitare che la macchina ti parta in avanti troppo presto, se magari per qualsiasi motivo tiri su il piede dalla frizione).
    Al semaforo puoi tenere la prima (così sei già pronta per partire), oppure puoi mettere in folle (così non rovini il cambio): dipende, sono scelte…. Non ha molta importanza! 😉

  17. Salve sono Emma, ho già fatto una decina di guide e tra qualche settimana dovrei fare esame pratico. Leggendo il vostro sito (che trovo utilissimo) mi sono accorta che ci sono delle cose diverse da quello che mi ha detto il mio istruttore, e sinceramente sono un po’ confusa. Ad esempio: Per mettere in moto la macchina devo sempre ed esclusivamente mettere il cambio in folle oppure posso mettere anche la prima marcia (come mi ha detto il mio istruttore)!? E poi…quando sono ferma al semaforo rosso, metto la prima marcia o in folle? Grazie in anticipo per la risposta

  18. @Giusy: Capisco, se non hai la possibilità di fare pratica anche con parenti o amici, i tempi si allungheranno un po’, è normale; non ti preoccupare, ti ci vorrà più tempo, ma l’importante è arrivare. Tu spiega questa cosa anche al tuo istruttore, magari lui ti può far fare delle guide insieme ad un altro allievo (+ l’istruttore, ovviamente): cioè, voi allievi salite insieme, e finché uno guida, l’altro guarda: è una scuola comunque utile, perché intanto impari bene le strade e le loro difficoltà (e non è cosa da poco); poi impari anche dagli errori dell’altro allievo. Molti istruttori lo fanno, perché per loro è indifferente avere o non avere altri allievi dietro.
    Sì, purtroppo è vero: se scade il foglio rosa, devi rifare la teoria; pagherai di nuovo l’esame, il foglio rosa, ecc., le lezioni dell’autoscuola no (perché già le hai fatte).

  19. Grazie, il fatto di fare pratica non ho nessuno, ho un’amico ma lui studia e non sempre è disponibile. Il mio problema e che soffro d’ansia, è un problema che devo risolvere spero che non mi dia problemi in futuro, il bello e che all’inizio presa dalla gioia non ho avuto problemi con il passare del tempo come non lo so quest’ansia è uscita fuori. Ho parlato con la mia psicologa e mi ha detto che è tutto normale e che mi passerà. Spero di superare questi problemi e prendermi la patente che ho sempre desiderato. Ma è vero che se mi scade il foglio rosa dovrò rifare di nuovo la scuola guida ripagando tutto? Grazie per la risposta che mi darai… Ciao Complimenti per il sito

  20. @Giusy: Ciao Giusy, certo, imparare a guidare è difficile e ognuno di noi ha i suoi tempi. Però avere fiducia del proprio istruttore è importante. Io non lo so se lui ha un comportamento giusto o sbagliato; ma se tu hai questo dubbio, prova a chiedere direttamente a lui: digli che vorresti imparare più in fretta, essere più brava, e chiedigli cosa si può fare per accelerare un po’ i tempi di apprendimento (se si può). Digli che tu sei disposta a metterci tanto impegno e buona volontà per migliorare. Io credo che lui lo apprezzerà.
    Per quanto riguarda mettere la macchina dritta e fare bene le curve, prova a fare molto esercizio anche per conto tuo (accompagnata, ovviamente), se hai la possibilità… perché certe cose si imparano solo con tanta pratica e costanza.

  21. Salve sono Giusy, voglio dire che la prima guida che ho fatto a ottobre l’istruttore non mi ha spiegato niente di tutto quello che cè scritto sopra, e io gli avevo detto che non avevo mai portato la macchina in vita mia. Sono già a gennaio e fino a dicembre ho fatto 24 guide e ancora ho problemi per portare la macchina, non riesco a metterla dritta e fare bene le curve. Non voglio dare la colpa all’istruttore so che ci vuole del tempo per imparare, forse sono io. E’ sbagliato il comportamento dell’istruttore fino ad ora? Grazie per la risposta che mi darai.

  22. Federica, stai tranquilla. Pure a me succedeva, però al esame bisogna concentrarsi sul fatto che sai guidare e non sul fatto che puoi sbagliare. Ci sono 2 strade da prendere : 1. So guidare e mi concentro su quello che fino adesso ho imparato; 2. Ho paura di sbagliare perché ho l’ansia. Sta a te decidere, pur sapendo che l’ansia fa brutti scherzi. Sii te stessa e non cercare di attrarre l’attenzione del esaminatore, fai vedere che sei attenta alla strada e ai pedoni. Se nasce un dialogo fra te e l’esaminatore, stai al discorso e butta un sorriso stando sempre attenta alla guida. Fammi sapere com’è andata. In bocca al lupo! 🙂

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