Esame pratico per la patente B

Ora che ti sei buttato alle spalle l’esame di teoria, è ora di pensare a esercitarti un po’ per l’esame pratico della patente B. Ecco, a questo proposito, devo darti una brutta notizia: non basterà esercitarsi “un po’“… dovrai esercitarti tantissimo! Solo così, facendo tanta e tanta pratica, imparerai a guidare bene! 

E’ inutile illudersi, imparare a guidare non è una cosa facile: l’esame pratico della patente potrebbe essere per te molto più duro di quello teorico; occorre fare tanto esercizio; fai in modo di guidare tanto, sia con il tuo istruttore di scuola guida, sia con i tuoi familiari. Più ti eserciti, e meglio sarà per te, non solo perché sarai più sicuro il giorno dell’esame, ma anche (e soprattutto) perché prenderai quelle abitudini che caratterizzano un bravo guidatore, responsabile e attento.

Leggi questi articoli, contengono molti utili consigli su come imparare a guidare la macchina e su come comportarsi nel traffico cittadino; vedrai che alla fine supererai anche l’esame pratico e potrai finalmente avere la tua meritata patente!

241 Risposte a “Esame pratico per la patente B”

  1. Ciao Giusy, forza e coraggio, anche a me avevano detto che non avrei mai parlato l’inglese e invece mi sono laureata proprio in lingue. Poi chi hai i riflessi pronti all’inizio? Io penso di imparare a guidare adesso, nel mezzo del traffico e sola al volante. Pensa che sono andata da sola all’aeroporto di Bologna, mi sono fatta l’autostrada da sola, con il buio e con una fila da paura: praticamente fermi. E’ stata un’esperienza e sono contenta di non aver sbagliato e di essere riuscita ad arrivarci a casa sana e salva. Ho portato le mie figlie che si sono fatte un viaggio con papà. Non dico di sentirmi sicura, però me la cavo e con il tempo imparerò ad essere brava.
    Non mollare, anche se ti dicono di non essere capace, tu insisti, e vedrai che i risultati verranno fuori. Pure l’orso ha imparato ad andare in bicicletta, vuoi che dopo tutto questo tempo non impari anche te? Un mega abbraccio. Kiss

  2. Grazie Anna dell’incoraggiamento, hai ragione ma a volte mi sento scoraggiata, nn mi aiuta e nn mi incoraggia nessuno, l’altro giorno mio padre mi ha scoraggiata ancora di più dicendomi che io nn sono capace di prendermi la patente perché nn ho i riflessi pronti e con queste parole mi ha buttato ancora giù. Ma per mia fortuna la mia psichiatra mi sta incoraggiando e mi sta sbloccando psicologicamente, l’intenzione ce di prenderla ma l’insicurezza mi blocca…. Spero di superare questa paura

  3. Grazie, Giusy, non ti abbattere, vedrai che ce la farai anche tu. Passare la teoria sarà più facile per te, ormai hai studiato e hai tutto in testa, quindi puoi già contare -1. Poi, magari cambi la scuola guida, fai guide con un’altro istruttore. Io mi ero preparata al peggio: pensavo di fallire e di cambiare scuola guida. Invece sono andata bene, adesso sto cercando una macchina. Un abbraccio fortissimo e fammi sapere come ti vanno le cose. Ciao.

  4. Auguri Anna e complimenti sono felice per te finalmente ci 6 riuscita, io invece devo ricominciare tutto d’accapo e ho tanta paura e angoscia. Tu sei stata più determinata di me e ti auguro di essere dempre così FORTE E DETERMINATA

  5. Buongiorno esamepatente, buongiorno a tutti. volevo darvi una buona notizia: sabato 20 giugno ho preso la patente! Dopo 6 mesi di agonia e una bocciatura, dopo ore e ore di guida con il buio, con la nebbia e sotto la pioggia, finalmente è uscito il sole. Sabato ho guidato in centro città, ho fatto un parcheggio e un’inversione e mi ha fatto 3 domande: cosa si guida con la patente B, posso guidare motocicli e qual’è il tasso alcolico per i neopatentati. Era sempre l’esaminatrice dell’altra volta e mi ha detto che sono migliorata molto e che devo essere più decisa e che ce l’avevo fatta. Che sollievo!
    Grazie mille per il vostro sito, mi avete aiutata moltissimo e buona fortuna a tutti: non mollate mai! Adesso le strade del mondo sono mie; bello avere finalmente una meta e non andare “a destra, a sinistra, etc.” seguendo le istruzioni dell’istruttore…

  6. Esamepatente, help! Sono di nuovo io. Domani ho la seconda prova dell’esame di guida e l’istruttore ieri sera mi ha comunicato che ci sarà di nuovo l’esaminatrice dell’altra volta! Quella famosa che mi aveva fato togliere gli occhiali! Sono in panico totale! Vi faccio sapere com’è andata, anche se le mie aspettative a questo punto sono pari a zero meno. Che sfortuna, uffaaaaaaaaaaaaaaa…. E domani saremo in 2, poveri noi…

  7. @Stella: Ciao Stella! ^^ Dai che alla fine di tutto questo ‘travaglio’, ce l’hai fatta! Questo è l’importante! Sei stata brava, non hai mollato, e alla fine tutti i tuoi sacrifici sono stati ricompensati. Complimenti, ora goditi la tua patente! ;D

  8. Ciao^^ Io finalmente dopo un anno e mezzo ieri sono riuscita a prendere l’agognata patente….perchè così dopo tanto tempo? Mi sono iscritta la prima volta a scuola guida a febbraio 2014 e a giugno ho fatto l’esame di teoria,il primo esame di guida a ottobre e mi ha bocciata subito perchè non sono riuscita a fare il parcheggio a S,la delusione è stata tantissima ho pianto per un giorno,l’istuttore se nè’ quasi fregato.Ho fatto un altro mese e mezzo di guide con un altro istuttore molto pià bravo e comprensivo e anche guide con i parenti mi sentivo abbastanza sicura.a dicembre ho fatto l’esame pultroppo con l’istruttore dell’esame precedente,era iniziato bene poi lui e l’esaminatore si sono messi a parlare di altro con toni alti ignorandomi quasi del tutto e io ho perso la concetrazione…vi pare possibile? dopo avermi bocciata io ero ancora più disperata quasi nel panico,ho chiesto di farmi provare di nuovo ma nulla, sono tornati a parlare di cavolate come se nulla fosse successo….
    Arrivando a fine gennaio 2015 mi sono iscritta di nuovo per la teoria alla motorizzazione privatamente,il 12 marzo ho fatto di nuovo la toeria con 0 errori (piccola soddisfazione), a fine marzo mi sono iscritta in un’altra autoscuola,fortuna che mi hanno tenute buone le sei ore obbligatorie precendenti,ho fatto quasi due mesi con un altro istruttore ancora e un’altra macchina,poi ieri l’esame!
    Questa volta meglio di così non poteva andare! Ho fatto il parcheggio a S e poi 10 minuti di strada,ero l’ultima del gruppo e l’esaminatore non nè poteva più!

  9. @Irina: Ciao Irina, grazie! ^^
    @tutte: grazie a tutte dei vostri interventi e testimonianze. Ragazze, vi capisco, lo so che è molto difficile! Ma non dovete abbattervi e scoraggiarvi. L’unica via è insistere con l’esercizio, sempre e costantemente. Un pochino alla volta, l’obiettivo si avvicina sempre più! ^^ Pensate anche ai vostri miglioramenti, non solo ai vostri sbagli! Vi auguro di avere tanta fortuna, tutte!

  10. Grazie, Irina, anch’io sono straniera! Sicuramente parliamo la stessa lingua: io sono moldava. Sto ancora aspettando la chiamata della suola guida: non avevano le date dei prossimi esami. Sicuramente il 12 o il 13 giugno. Per adesso mi esercito con le macchine dei miei colleghi gentili, solo che sono tutte diverse. Uffffff, spero tanto di passarci la seconda volta, altrimenti non so come fare a iniziare da capo. Ci vuole troppo tempo… Sei molto coraggiosa a guidare a 48 anni, brava, pensavo di essere l’unica ad iniziare così tardi. In bocca al lupo per il tuo esame!!!! Fammi sapere come sei andata.
    PS Giusy, tu come stai? Sei riuscita a riprenderti? Ti mando un abbraccio fortissimo.

  11. Ciao Anna!ti augurò che andrà tutto bene!!!!!!!ho letto tutto mi dispiace ,ma vedrai che farai ,…anche io devo fare tra qualche settimane ho paura,ho anche più età di te 48 …… Sto con te!!!!sono capace dare consigli ad altri, a per se non sono capace….Esamepatente e bravo mi piace come spiega tutto bene,grazie.,,grazie…….,scusate se scrivo sbagliato, sono straniera. Ciao

  12. Grazie mille esamepatente e anche a te, Giusy: grazie tante. Mi sto riprendendo, anche se è difficile dopo una batosta del genere. La cosa che mi fa più male è di aver fallito sulla guida in rettilineo. Perché non mi ha fatto fare né salita, né inversione di marcia, né parcheggio a S o marcia indietro. Sono andata fino alla 4a marcia, ovviamente dove ho potuto. All’inizio era il mio punto debole scalare le marce, pure tenere sempre il piede sulla frizione. Non me ne sono accorta di andare troppo piano, forzavo gli occhi al massimo e comunque non c’era traffico a quell’ora. Purtroppo non sono una persona che corre, anche il fatto di essere mamma non aiuta: prudenza sempre, i devo mettere 2 bambine in macchina. Ufffff, adesso mi dovrò esercitare senza occhiali, anche se l’oculista si era raccomandato di indossarli per la TV e per la guida. L’esaminatrice ha detto che voleva vedere chiaramente i miei occhi, il mio sguardo se guardavo gli specchietti. Però se uno guarda gli specchietti, è ovvio che gira anche la testa a destra e a sinistra, no? Io lo so di non essere ancora brava, pure mio marito lo dice, però mi sto impegnando. Sono solo 4 mesi che guido, imparerò con il tempo; solo che senza patente non riesco a prendermi la macchina. E senza la mia macchina, è difficile esercitarsi. Vediamo l’ultima possibilità, c’ho paura più di prima!

  13. Ciao Anna mi dispoace che 6 stata bocciata e ti capisco perché io ci sono passata prima di te, la sera ero nervosa e poi dovevo sopportare mia madre. Noi non ci conosciamo ma abbiamo lo stesso problema: l’insicurezza. Ma anche io ti dico “fatti forte” non mollare, vai avanti, non piangere sugli errori commessi anzi dal male trai il bene, dagli errori la forza per lottare e andare avanti, non fare come me ma lotta. Tu hai avuto qualcuno ke ti aiutasse io invece nessuno, anzi all’inizio un amico mi fece fare solo una guida e poi solo una volta mio cognato e basta. Da questa situazione ho capito solo una cosa che ci dobbiamo aiutare da soli perché gli altri non sempre ci possono aiutare e quindi dobbiamo obbligatoriamente auto-aiutarci da sole. In bocca al lupo e non ti abbattere fatti forte, sii determinata e abbi fiducia in te stessa.
    IN BOCCA AL LUPO!!!!!!!!!!!!! 😀 😉
    Io ho dovuto smettere perché nn ho i soldi ma appena posso voglio riprovarci

  14. @Anna: Ciao Anna, ho letto ora i tuoi messaggi, e mi dispiace tanto di come sono andate le cose. Io so che per te, come per tante altre persone, la patente è qualcosa di estremamente necessario: quando si vive in zone periferiche, dove gli autobus sono pochi, essere senza patente significa fare una vita davvero dura: prendere freddo, pioggia, e affrontare tantissimi disagi e privazioni.
    Perciò capisco il tuo sconforto! :/ Però bisogna guardare sempre il lato positivo delle cose: nel tuo caso, hai ancora una possibilità, e spero che la prossima volta ti capiti un esaminatore più buono. Intanto non mollare la macchina, continua ad esercitarti e migliorarti, anche con l’aiuto del tuo istruttore. Pensa a quali sono i tuoi punti deboli nella guida, e cosa si può fare per migliorare.
    Io credo che l’esaminatrice che hai avuto è stata senz’altro ‘eccessiva’ ad importi di togliere gli occhiali; poi durante l’esame può essere che lei volesse vederti correre un po’ più veloce, dove si poteva farlo; agli esaminatori questo serve per vederti usare il cambio, scalare le marce, ecc. Se tu non cambi, loro pensano che tu non lo sappia fare (anche se non è vero!). Quindi, come vedi, sei in un certo senso obbligata a fare certe cose per ‘far vedere’ che sai farle, anche se di fatto non ci sarebbe alcun obbligo di farle. Questo probabilmente non te l’ha spiegato nessuno, ma ti assicuro che l’esame funziona così; chiedi anche al tuo istruttore! ^^
    Quindi, in sostanza, se durante l’esame ti capita la strada dritta, giornata serena, visibilità buona, poco traffico…. tu corri un po’ di più, così fai vedere che lo sai fare, e che non hai paura! Cambia le marce, scala, fai vedere che sai usare il cambio! 🙂
    Dai, non ti abbattere, ormai ti manca poco poco…. Stringi i denti, tira fuori la tua grinta, e continua a provarci! Fagli vedere che sei brava! In bocca al lupo, Anna!

  15. Ciao Giusy e buongiorno a tutti. Purtroppo ieri sono stata bocciata. Vi racconto com’è andata:
    Arriviamo dietro alla Motorizzazione al punto d’incontro per le 14.30. Ci dicono di aspettare perchè prima c’erano 2 ragazzi che dovevano fare l’esame per il motorino. Aspettiamo 40 min se non di più e salgo in macchina. La prima cosa che mi dice l’esaminatore e di togliermi gli occhiali perchè non prescritti d’obbligo nel certificato medico. E lì ho avuto un tuffo al cuore: è vero che non sono obbligatori, però io da lontano vedo sfocato e non sono sicura dei segnali sulla strada. Poi durante le guide li ho sempre indossati, l’istruttore m’ha detto di guidare come mi sento più sicura. Tutto sommato, ho provato a spiegarli che senza sarei un po’ persa, ma lei (era una donna) si è stizzita subito e m’ha tirato fuori il mio certificato medico. Partiamo, faccio una strada con 3 semafori, rallento ai semafori, mi fermo a uno di loro rosso, vado avanti, poi a destra, metto la 3a, faccio qualche rotonda, un pezzo di tangenziale fino ad arrivare nella zona industriale della città. Lì mi fa entrare in un parcheggio ed entro di muso in uno degli stalli liberi, macchina in sosta e mi giro verso di lei. “Intanto ripassiamo l’esame”, secca e con la faccia di pietra. “Non mi sei piaciuta, non mi hai convinta, sei troppo lenta nel traffico, non hai padronanza della macchina e non hai confidenza nella guida”. Non che abbia sbagliato qualcosa, capito? Non per una mancata precedenza, uno stop, un semaforo rosso o che ne so quale violazione grave. M’ha detto che se in città i limiti sono i 50, dovevo arrivare ai 50 km/h. Ci sono rimasta malissimo…. Perchè la macchina mi serve per andare a lavorare, la mia ditta si è spostata nella zona portuale della città e gli autobus circolano solo 3 volte al gg, con degli orari stranissimi. Al mattino devo portare le bambine una all’asilo e l’altra a scuola, vado in bicicletta, sotto la pioggia. Poi prendo l’autobus delle 7.40 del mattino: ho 10 min per lasciare le mie figlie in 2 posti diversi, lontani uno dall’altro. Poi anche se prendo quel autobus, mi faccio un pezzo di strada a piedi, in mezzo ai campi. L’altro giorno che pioveva, sono arrivata al lavoro bagnata fradicia sino alle cosce. Vai a spiegarli queste cose all’esaminatrice… In più, ho 37 anni, lavoro a tempo pieno, la sera non ho con chi lasciare le mie figlie per andare a fare le guide. Tutte le volte mi tocca chiamare qualcuno, mio marito fa i turni e la sera non c’è mai. In più, c’ho 2 ernie del disco, ho pure fatto le guide con le punture di cortisone nel sedere… Che vi devo dire? Sono proprio delusa e amareggiata e stanca e stufa, tutto… Adesso come faccio? Devo aspettare altri 30 gg e chi mi dice che la seconda volta passo? Io mi trovo in difficoltà fare altre lezioni la sera. Altri soldi, tanti soldi… Magari leggesse il mio post quella donna, che ne sa lei? Io avevo bisogno solo di un po’ di incoraggiamento… Ieri notte non ho dormito: ho pianto tanto. E adesso sono in ufficio che non ci capisco un tubo. Buona fortuna a tutti voi.

  16. Ciao Anna anche io come te ho avuto lgi stessi problemi però a me è andata peggio, ho avuto una forte depressione, ansia, nessuno mi ha aiutato solo an amico all’inizio ma poi basta, ho fatto lgi esami di guida tutte e 2 bocciata e alla fine senza patente. Spero che tu sia stata promossa e ti auguro di avere tanto successo nella vita e grazie per l’incoraggiamento, anke io devo essere determanta come te.

  17. Domani, 29/04/2015, ho l’esame pratico: un’ansia pazzesca!!! Che paura! Ho fatto 34 lezioni, domani ne faccio un’altra perché l’esame è per le 14.30 del pomeriggio. Sarò la prima dei 4, voglio iniziare subito e non morire nell’angoscia. Non mi sento preparata brillante, ma neanche senza speranze. Ho iniziato che ero in depressione, l’istruttore severo che più mi sgridava e più sbagliavo, ma dopo tutte queste guide, più guide con vari colleghi gentili e varie macchine, diciamo che me la cavo benino. Domani vi faccio sapere com’è andata. Poi, se guido io che ero negata, ce la può fare chiunque. Grazie per il sito e per l’incoraggiamento: non pensavo di farcela, veramente. Anna.

  18. Ciao esamepatente innanzitutto complimenti per il sito, l’ho trovato molto d’aiuto. Tra poco ho l’esame e ci sono ancora dei dubbi che vorrei risolvere… prima di tutto, nel momento in cui l istruttore mi suggerisce di andare a “passo d’uomo” cosa devl fare? Lavorare semplicemente con la frizione o dare un po di gas? E in questo caso che marcia devo usare? La seconda?
    Poi quando scalo dalla terza alla seconda per affrontare una curva o per fermarmi in caso di coda lo devo fare in anticipo o quando sono arrivsto vicino?
    Spero di essermi spiegato bene, Grazie in anticipo.

  19. @Giovanni: Ciao Giovanni, è un po’ strano, in effetti! Forse dipende dal ‘suono’: a livello sonoro, può essere che la macchina a benzina, essendo più vecchia, faccia dei ‘rumori’ che ti aiutano di più, rispetto a quella dell’autoscuola, che è più nuova. Tu prova a ‘salire’ più lentamente con la frizione, e schiaccia bene il pedale dell’acceleratore. Leggi anche questi articoli:
    http://esamepatente.altervista.org/il-controllo-della-frizione-come-imparare-a-sentire-il-punto-di-stacco/
    http://esamepatente.altervista.org/come-coordinare-frizione-freno-e-acceleratore-nella-partenza/

  20. @Federico: Ciao Federico, in un caso del genere, in assenza di segnalazione, puoi stare nella corsia di destra, oppure in quella centrale; sono corrette tutte e due le posizioni.

  21. ciao!
    domani ho la quarta guida “ufficiale” . in settimana ho fatto esercizi con una macchina benzina “pura” (la vecchia Panda) con mio papà, e ho notato tremendamente la differenza con la macchina che usiamo a lezione, che è a gas.
    la macchina a benzina non mi è mai morta, riesco a gestire bene la frizione mentre con quella a gas, nonostante io sia alla quarta guida, faccio ancora fatica nelle partenze, mi muore. chiedendo a mio papà, ho capito che le macchine a gas tendono a “morire” molto di più di quelle a benzina o a diesel.
    hai dei consigli?
    il mio istruttore dice che tiro su la frizione troppo velocemente, e per quello mi muore, ma cavolo, non è che cambio sensibilità del piede sx a seconda della macchina, perchè allora la macchina a benzina non mi muore? 🙁

  22. Ciao ho l’esame sabato e sono molto preoccupata per le domande.. Spero che andrà bene

  23. Grazie mille dell’esaustiva risposta
    Colgo l’occasione per chiederti se negli incroci valga il criterio di dover tenere la destra o in caso si voglia continuare dritti si possa stare al centro,io sapevo,dallo studio del manuale che in caso non vi siano indicazioni in un incrocio a tre corsie,le due laterali servono per le svolte,rispettivamente a sx e dx e invece quella centrale per proseguire dritto,quindi in caso l’esaminato non mi dica niente,io per continuare dritto in che corsia devo tenermi?Non vorrei mi dicesse,perchè si è messo a destra,la corsia di destra è solo per le svolte a destra! o viceversa,perchè si è portato nella carreggiata centrale? non sa che deve tenere la destra libera?
    Grazie ancora
    PS Ottimo portale

  24. @Federico: CIao Federico, non so se ho ben capito il tuo quesito…. Se tu vuoi andare in direzione ‘Porto’, tu devi spostarti nella corsia di sinistra. Se invece vuoi girare a destra, devi tenerti su quella di destra. Se girando a destra tu sai che comunque arriverai in direzione porto, allora tieniti sulla destra e gira a destra; l’importante è che non ‘mescoli’ le cose.

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